FERMIAMO LA GUERRA IN LIBIA: Ripartire dai fondamenti

Non possiamo ignorare le drammatiche contingenze che hanno visto naufragare in un bagno di sangue la lotta del popolo libico, animata dal vento di libertà, che ha scosso quest’inverno tutte le piazze arabe, partendo dalla Tunisia. E non possiamo ignorare il contesto nel quale è intervenuta la risoluzione 1973 adottata dal Consiglio di Sicurezza il 17 marzo di quest’anno, a seguito della quale sono iniziate una serie di incursioni aree sulla Libia che sono ancora in corso.

Tuttavia, anche nell’affrontare una situazione in cui gli eventi sono precipitati sotto l’urgenza degli avvenimenti, dato che stiamo parlando di guerra e di pace, di bombardamenti e di diritti dell’uomo, bisogna partire dai fondamenti.… leggi tutto

Referendum sul nucleare: Se la Cassazione tutela la sovranità popolare.

Se la Cassazione tutela la sovranità popolare, il regime ha una crisi di nervi.

L’ordinanza dell’Ufficio Centrale del Referendum presso la Corte di Cassazione è piovuta come una folgore dal cielo sconvolgendo il progetto, rivendicato con impudenza del Presidente del Consiglio, di impedire lo svolgimento del referendum, senza rinunziare al programma nucleare.

Così mentre si fingeva un falso aplomb, dichiarandosi disinteressati ai referendum e lasciando agli elettori del centrodestra la massima libertà di scelta, contemporaneamente si contraddiceva questo atteggiamento scagliando una valanga di rabbiose recriminazioni contro la Corte di Cassazione, accusata di aver emesso una sentenza “politica” al solo scopo di contrastare l’azione del Governo.… leggi tutto

Referendum contro il nucleare: La Cassazione ha detto l’ultima parola: quella giusta

A pochi giorni dal voto sul referendum contro il nucleare, finalmente è stata detta l’ultima parola, ed è stata una parola di giustizia!
E’ stato, fin dal primo momento, evidente che l’inserimento nel decreto omnibus, di un emendamento che prevedeva l’abrogazione delle norme sottoposte a referendum, costituiva un miserabile espediente volto ad impedire lo svolgimento del referendum, senza rinunziare al programma nucleare contro il quale si sono mobilitati i comitati referendari.

Si è parlato di “scippo” del referendum, di “furto” di democrazia, di una colossale frode architettata dal Sovrano del popolo alle spalle del popolo sovrano.… leggi tutto

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