29 marzo, referendum e riforma

Appena conosciuti i risultati delle urne in Calabria ed in Emilia Romagna, dopo poche ore, il Consiglio dei Ministri ha assunto una decisione politicamente rilevante fissando al 29 marzo la data per lo svolgimento del referendum avente ad oggetto la riforma costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari. Con tale decisione si è voluto ridurre al massimo lo spazio temporale fissato dalla legge per l’indizione del referendum allo scopo di evitare che un approfondito dibattito pubblico sulla riforma possa portare ad un ripensamento nell’opinione pubblica.… leggi tutto

Perché No!

Nella giornata di giovedì 23 gennaio l’Ufficio Centrale per il referendum presso la Corte di Cassazione ha deliberato la legittimità della richiesta presentata da 71 senatori di sottoporre a referendum popolare la riforma costituzionale che ha operato un drastico taglio del numero dei parlamentari, riducendo a 400 il numero dei deputati e a 200 quello dei senatori.

In questo modo è iniziato formalmente l’iter che porterà (entro 60 giorni) il Presidente della Repubblica ad indire il referendum  che si dovrà svolgere in una domenica compresa fra il 50° ed il 70° giorno dalla emanazione del decreto di indizione (verosimilmente nel corso del mese di maggio).… leggi tutto

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