Viva la Muerte!

L’esultanza del ministro israeliano Ben-Gvir per il voto della Knesset sulla pena di morte incarna la stessa esultanza dei falangisti spagnoli

Sono 98 i prigionieri politici palestinesi morti nelle carceri e nei centri di detenzione israeliani a partire dal 7 ottobre 2023. Lo denuncia il rapporto di una coraggiosa organizzazione israeliana, Medici per i diritti umani (Phri). Queste morti sono una spia dell’uso diffuso della tortura e dei maltrattamenti nei confronti dei detenuti palestinesi, resi più afflittivi dalla politica del pugno di ferro nelle prigioni di massima sicurezza voluta dal ministro della Sicurezza Itamar Ben-Gvir. Questo traguardo di cento morti non è stato considerato sufficiente per soddisfare il bisogno di morte della macchina politica israeliana.… leggi tutto

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