Scrutare i segni dei tempi

Dopo la caduta di Kabul ci sono i primi segnali di cambiamento. Siamo tornati al tavolo della comunità internazionale per voltare pagina, ha detto Biden

Abbiamo osservato che la caduta di Kabul e la fuga degli Stati Uniti e dei loro alleati dall’Afghanistan il 31 agosto 2021, è un evento che ha un valore simbolico epocale, come lo fu il crollo del muro di Berlino il 9 novembre 1989. E’ un evento che segna una svolta nella storia ed apre la strada ad una nuova era. Adesso se ne cominciano a vedere i primi timidi segnali. “Siamo tornati al tavolo della comunità internazionale per voltare pagina” ha affermato il Presidente degli Stati Uniti nel suo discorso del 21 settembre alla 76 sessione dell’Assemblea generale dell’ONU.… leggi tutto

SE IL MORBO TI ACCORCIA LA VITA….

Con il green pass l’obbligo di vaccinazione viene introdotto in modo morbido. Una versione forte ed estesa del green pass si presta a molteplici controindicazioni che devono essere discusse.

La fotografia più nitida di quell’annus horribilis che è stato il 2020 è contenuta nel rapporto ISTAT BES 2020 (il benessere equo e sostenibile in Italia) pubblicato nel marzo di quest’anno. Il rapporto affronta dodici capitoli (fra cui la salute, l’istruzione, il lavoro e conciliazione dei tempi di vita, benessere economico ed altri) che dovrebbero fornire gli indicatori del nostro grado di benessere. Ad onta del suo titolo il rapporto più che del benessere ci informa sul malessere che ha colpito la società italiana sull’onda della pandemia.… leggi tutto

Se la storia volta pagina

La caduta di Kabul è un evento epocale che rappresenta una svolta nella Storia come lo fu il crollo del muro di Berlino

La caduta di Kabul e la fuga degli Stati Uniti e dei loro alleati dall’Afghanistan il 31 agosto 2021, è un evento che ha un valore simbolico epocale, paragonabile soltanto al crollo del muro di Berlino il 9 novembre 1989. L’evento del 1989 segnò la fine di un’epoca, la fine del mondo bipolare, del confronto politico, strategico e militare fra le due superpotenze uscite vincitrici dalla seconda guerra mondiale che aveva congelato le nazioni nella morsa della guerra fredda. L’abbandono dell’Afghanistan, come ha scritto Raniero La Valle “rappresenta invece il fallimento della risposta dell’Occidente alla caduta del comunismo e dell’ordine bipolare, e segna la fine del nuovo ordine globale.… leggi tutto

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