Le vie per la salvezza dell’Europa

E’ illusorio e disonesto pretendere di costruire la pace attraverso la forza. La pace non ha bisogno di forza, né di forzature della realtà, né di garanzie di sicurezza armate.  La pace si costruisce avendo come obiettivo la pace, cioè il superamento dell’ostilità in una riconquistata dimensione di fraternità fra i popoli.

Negoziato è la parola magica che si staglia sullo sfondo della guerra Russo-ucraina. Negoziato è la parola proibita, ripudiata, nascosta. Negoziato è la parola respinta orgogliosamente dalla NATO – come ci ha rivelato Stoltenberg il 7 settembre 2023 – per evitare di fermare il corso degli eventi che ha portato allo scoppio della guerra il 24 febbraio 2022. Negoziato è la parola che è stata rigorosamente bandita da tutti i documenti della NATO e dell’UE intervenuti dall’inizio della guerra ad oggi.… leggi tutto

Guerra in Ucraina: il Re è nudo

l’Ucraina ha condotto una guerra per procura per conto degli Usa e della Nato. In questa guerra gli ucraini hanno fornito il sangue, hanno mandato al massacro la propria gioventù; tutto il resto, l’addestramento delle truppe, le armi, le munizioni, la direzione strategica è stato fornito dall’alleanza occidentale.

La telefonata fra Putin e Trump segna una svolta nel conflitto Russia-Ucraina perché apre la strada del negoziato finora testardamente esclusa da tutti i cantori della guerra e, addirittura bandita da Zelensky per legge. Che il negoziato sia stato aperto da un colloquio diretto e che Zelensky sia stato solo “informato”, è la conferma che l’Ucraina ha condotto una guerra per procura per conto degli Usa e della Nato. In questa guerra gli ucraini hanno fornito il sangue, hanno mandato al massacro la propria gioventù; tutto il resto, l’addestramento delle truppe, le armi, le munizioni, la direzione strategica è stato fornito dall’alleanza occidentale.… leggi tutto

Il Papa rompe il tabù della guerra

le parole di realismo e di umanità del Papa rompono un tabù, aprono uno squarcio nella tela di menzogne, di irresponsabilità e di fanatismo con la quale tutti i principali attori politici cercano di nascondere la realtà di una tragedia che si consuma sotto i nostri occhi e che noi stessi continuiamo ad alimentare.

Ci voleva il Papa per rompere il tetto di cristallo delle miserabili élite politiche europee, che hanno nascosto sotto la sabbia la parola negoziato e hanno cancellato persino il dubbio che la politica dovesse spendersi per la pace, invece di alimentare la guerra e impiantare nuovi cimiteri. La dichiarazione di Papa Francesco è coraggiosa: “È più forte chi pensa al popolo, chi ha il coraggio della bandiera bianca”, e “quando vedi che sei sconfitto, che le cose non vanno, occorre avere il coraggio di negoziare.… leggi tutto

La fine della Pace

Qualche giorno fa, il 7 settembre 2023 il Segretario generale della NATO ha confessato dinanzi alla Commissione esteri del Parlamento europeo che la Russia voleva trattare per evitare lo scoppio della guerra e si è vantato di aver  chiuso la porta in faccia ad ogni dialogo.

La guerra, lo sappiamo tutti, è scoppiata quando le armi hanno iniziato ad intonare il loro lugubre canto, il 24 febbraio 2022. Nessuna guerra scoppia all’improvviso come un fulmine a ciel sereno. Specialmente questa guerra che è stata preceduta da una lunga incubazione e da un conflitto odioso che si trascinava dal 2014. Se la guerra è iniziata il 24 febbraio, la pace ha cominciato ad estinguersi molto tempo prima. Noi sappiamo quando inizia la guerra, ma dobbiamo chiederci – come fa Cassandra di Christa Wolf – quando è iniziata la vigilia della guerra?… leggi tutto

Facebook